30 MAGGIO – SCHUBERTIADE – I CONCERTI DELLA SCHILLER

ore 20:30

Castello di Miramare
Sala del Trono

Trieste

PROGRAMMA

Arie da camera
di G. Verdi, G. Donizetti, F. P. Tosti

Paolo Rumetz baritono
Sabina Arru pianoforte


PAOLO RUMETZ

baritono

Nato a Trieste, ha iniziato gli studi nella sua città, proseguendoli quindi a Monaco con Josef Metternich e a Mantova. Dopo il debutto, nel 1988, al Teatro Verdi di Trieste con Ariadne auf Naxos di Richard Strauss, ha cantato nei teatri d’opera più importanti d’Italia, come La Fenice di Venezia, il Teatro alla Scala di Milano, il Teatro Carlo Felice di Genova, il Teatro Comunale di Bologna, il Teatro Regio di Torino, l’Opera di Roma, l’Arena di Verona, etc. Si è inoltre esibito a Londra, Praga, Zurigo, Parigi, Salisburgo, Garsington, Zagabria, Barcellona, Lisbona, Savonlinna, Tokyo, Tel Aviv, Tolosa, Lipsia, Berlino. Il suo repertorio include titoli quali Così fan tutte e Le Nozze di Figaro di W. A. Mozart, La Cenerentola, Il Turco in Italia, L’Italiana in Algeri di G. Rossini, L’Elisir d’amore, Lucia di Lammermoor di G. Donizetti, Un giorno di regno, La Traviata, Il Trovatore, Simon Boccanegra, Aida, Falstaff di G. Verdi, Lohengrin di R. Wagner, Tosca, La Bohème, Madama Butterfly, Gianni Schicchi di G. Puccini, Werther, Don Quichotte di J. Massenet, Fedora di U. Giordano, I quattro rusteghi di E. Wolf Ferrari, Pagliacci di R. Leoncavallo, La belle Hélène, Les Contes d’Hoffmann di J. Offenbach, Oceana di A. Smareglia. Negli ultimi anni ha cantato Falstaff a Salisburgo, Bologna e Zurigo, L’Elisir d’amore al Teatro del Liceu di Barcellona, a Trieste e al Festival di Savonlinna, Il Trovatore a Rijeka, La Forza del Destino a Modena, Tel Aviv e Zurigo, Don Quichotte a Trieste e Torino, Il Turco in Italia a Lipsia, Zurigo e all’Opera di Roma, Il segreto di Susanna a Zurigo, L’ Italiana in Algeri a Lisbona, Il Barbiere di Siviglia a Zurigo e Salisburgo, Roberto Devereux a Trieste e I quattro rusteghi a Tolosa, Madama Butterfly al Teatro alla Scala e a Seul, Aida a Trieste, Traviata al festival di Lubiana, Bohème e Pagliacci a Verona, Otello a Trieste e a Spalato, Aida e Simone Boccanegra a Tokyo, La Wally e Gioconda a San Gallo. Dal 2013 è membro dell’ensemble della Staatsoper di Vienna dove ha tra l’altro cantato in L’Elisir d’amore, La Cenerentola, Roberto Devereux, Il barbiere di Siviglia, L’Italiana in Algeri e La piccola volpe astuta. Nel dicembre 2014 ha debuttato nel ruolo del titolo nella nuova produzione di Rigoletto, che ha interpretato anche al Klosterneuburg Opera Festival ed alla Staatsoper di Hannover; nell’estate 2016 ha debuttato al Festival di Salisburgo nel Faust di Gounod, e nell’ottobre 2016 alla Staatsoper di Vienna nella nuova produzione dell’Armide di Gluck nel ruolo di Hidraot e Falstaff diretto da Zubin Metha. Recentemente ha cantato Germont in Traviata a Vienna a Klagenfurt, Ballo in Maschera ancora a Vienna e in una nuova produzione allo Staatstheater di Chemnitz. Amonasro in Aida e Rigoletto titelrolle ancora alla Staatsoper di Vienna. Trovatore a Oderzo Cavalleria Rusticana, Trovatore, Madama Butterfly alla Staatsoper di Vienna.

SABRINA ARRU

pianoforte

Nata a Gorizia, si diploma in pianoforte al Conservatorio “G. Tartini” di Trieste, perfezionandosi quindi con i maestri Gante, De Rosa, Carmignola, Bogino, Scala. Ha conseguito tre Master in Musica da Camera con Pianoforte a Firenze e Imola sotto la guida di Piernarciso Masi. Ha collaborato come pianista ufficiale a numerosi Concorsi internazionali e Masterclass e, in qualità di Maestro di sala, di palcoscenico e al cembalo, in varie produzioni operistiche. Dal 1996 al 2018 ha lavorato stabilmente con il baritono e direttore d’orchestra Claudio Desderi per lo studio e l’allestimento di opere liriche destinate a giovani talenti. Dal 1999 è assistente e maestro collaboratore al pianoforte del soprano Yoko Takeda e dal 2017 è assistente musicale del Maestro Sherman Lowe, con cui ha fondato l’Associazione di Promozione Sociale “Cosa Rara” che, tra le diverse finalità didattico-divulgative, introduce la scelta di utilizzare un accompagnamento pianistico a quattro mani, rendendo più consapevole e specifica la fondamentale fgura del pianista collaboratore. Nel 2009 fonda – e ne cura la preparazione vocale – il Coro da camera “L’ape musicale” (poi divenato “Note d’Autore”), ensemble caratterizzato da un organico flessibile, con cui ha partecipato a produzioni operistiche e a Festival internazionali. Dal 2018 è consulente musicale e Maestro del Coro dell’Associazione Operaprima Wien.