4 GIUGNO – PAROLE&MUSICA ATTRAVERSANO I CONFINI

ore 20:30

Auditorium Marco Sofianopulo
Civico Museo Revoltella
Trieste

PROGRAMMA

R. Schumann (1810-1856)
Dichterliebe op. 48

  1. Im wunderschönen Monat Mai
  2. Aus meinen Tränen sprießen
  3. Die Rose, die Lilie, die Taube, die Sonne
  4. Wenn ich in deine Augen seh
  5. Ich will meine Seele tauchen
  6. Im Rhein, im heiligen Strome
  7. Ich grolle nicht
  8. Und wüßten’s die Blumen, die kleinen
  9. Das ist ein Flöten und Geigen
  10. Hör’ ich das Liedchen klingen
  11. Ein Jüngling liebt ein Mädchen
  12. Am leuchtenden Sommermorgen
  13. Ich hab’ im Traum geweinet
  14. Allnächtlich im Traume
  15. Aus alten Märchen winkt es
  16. Die alten, bösen Lieder

Liederkreis op. 24

  1. Morgens steh’ ich auf
  2. Es treibt mich hin
  3. Ich wandelte unter den Bäumen
  4. Lieb’ Liebchen
  5. Schöne Wiege meiner Leiden
  6. Warte, warte, wilder Schiffmann
  7. Berg und Burgen schau’n herunter
  8. Anfangs wollt’ ich fast verzagen
  9. Mit Myrthen und Rosen

CHRISTIAN FEDERICI

baritono

Nato nel 1987 a Trieste, Christian Federici ha studiato pianoforte dall’età di sei anni. Dopo la laurea in informatica ha iniziato a studiare canto lirico nel 2015 con il tenore Federico Lepre, poi con Claudio Desderi alla Scuola di Musica di Fiesole, Patrizia Ciofi e Gianfranco Montrésor.

Debutta nel 2016 come Conte d’Almaviva ne Le Nozze di Figaro di Mozart a Cesena, diretto da Claudio Desderi, con cui nel 2017 canta Don Giovanni (nel ruolo titolo).

Dopo aver vinto i concorsi internazionali del Teatro Lirico Sperimentale “Adriano Belli” di Spoleto e “Toti Dal Monte” a Treviso (2018) è nuovamente il Conte d’Almaviva ne Le Nozze di Figaro a Treviso, Jesi e Ferrara, ruolo con cui nel 2019 debutta in Francia all’Opéra de Marseille.

Dal 2019 al 2021 ha partecipato a produzioni di importanti festival italiani come il Ravenna Festival, il Donizetti Festival a Bergamo ed il Puccini Festival di Torre del Lago.

Nel 2021 debutta all’Opera di Hong Kong e all’Opéra Grand Avignon come Sharpless nella Madama Butterfly di Puccini.

Ha recentemente cantato il ruolo di Turbo nell’opera contemporanea Hadrian di Rufus Wainwright al Teatro Real de Madrid, Escamillo nella Carmen di Bizet a Kiel, Don Giovanni nell’opera omonima e Don Alfonso nel Così fan tutte di Mozart a Ravenna, Rimini e Salerno, Roberto ne I vespri siciliani di Verdi al Teatro Alla Scala di Milano, Marcello ne La bohème di Puccini a Ravenna e Rimini, Figaro ne Le nozze di Figaro di Mozart, Riccardo ne I puritani di Bellini ed Enrico nella Lucia di Lammermoor di Donizetti a Catania.

Ha lavorato con famosi direttori d’orchestra come Riccardo Muti, Fabio Luisi, Fabrizio Maria Carminati, Stefano Ranzani, Daniel Oren, Riccardo Frizza, Yves Abel ed importanti registi tra cui Hugo de Ana, Chiara Muti, Vincent Boussard e Daniel Benoin.

Apprezzato esecutore di musica da camera, ha sostenuto diversi recital della Winterreise di Schubert, Dichterliebe di Schumann, Kindertotenlieder di Mahler ed eseguito in concerto la Krönungsmesse di Mozart, la Matthäuspassion di Bach, la Petite Messe Solennelle di Rossini e la Mass of the Children di Rutter.

Futuri impegni includono il suo debutto a Glyndebourne come Germont ne La Traviata di Verdi e al Teatro Regio di Torino come Figaro ne Le nozze di Figaro di Mozart.

ELIA MACRÌ

pianoforte

Diplomatosi in pianoforte, direzione di coro e canto barocco presso il conservatorio “G. Tartini” di Trieste, si è perfezionato per tre anni all’Accademia “F. Liszt” di Budapest. Successivamente, in qualità di tirocinante, è stato corripetitore nelle classi di canto presso la Musik und Kunst Privatuniversität Wien. Ha altresì approfondito lo studio della musica da camera frequentando i corsi annuali tenuti dal “Trio di Parma”.

Nel 2009 ha fondato la Cappella Musicale Beata Vergine del Rosario con la quale svolge un’intensa attività direttoriale, spaziando dal canto gregoriano, alla polifonia rinascimentale, ai grandi repertori per soli, coro e orchestra. Ha maturato esperienza nel campo del teatro musicale in qualità di maestro collaboratore presso il teatro “G. Verdi” di Trieste e collaborando stabilmente con il Piccolo Opera Festival del Friuli Venezia Giulia.

Attivo anche in qualità di pianista e in ambito musicologico, ha curato l’edizione di alcune composizioni di musicisti triestini quali Vito Levi (1899-2002) e Raffaello de Banfield (1922-2008) per la casa editrice Pizzicato e incidendo tale repertorio per l’etichetta Tactus con la soprano Daniela Mazzucato.

È docente di Pratica e lettura pianistica al conservatorio “A. Corelli” di Messina.